Ore 17:55, PS13 “FIUGGI” | Crungola-Ometto Campioni!

Cinque vittorie su cinque, 141 punti sui 145 disponibili ed un trionfo clamorosissimo nella Città Eterna incoronano campioni Andrea Crugnola e Pietro Ometto. Terzo scudetto e secondo consecutivo per il duo che ha dominato in tutta Italia, a bordo della solita Citroen C3 Rally2 di FPF Sport gommata Pirelli. Vince l'ultima prova, power stage del FIA ERC Andrea Mabellini in coppia con Virginia Lenzi. Sul podio assoluto del XI Rally di Roma Capitale sale anche un altro alfiere del CIAR Sparco, Giandomenico Basso navigato da Lorenzo Granai su Skoda Fabia RS con un vantaggio di 30" sul leader dell'Europeo Hayden Paddon affiancato da John Kennard.

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Ore 15:33, PS12 “SANTOPADRE” |        Le forature sono le vere protagoniste di questa 12^ prova speciale, con Crugnola ad un passo dal titolo

 
La prova più lunga della giornata si è scavata non poco nei tagli dopo il primo passaggio, ed ha messo in  gran difficoltà diversi equipaggi. Almeno 7 tra i piloti su Rally2 infatti hanno subito una foratura, ed essendosi dovuti fermare per cambiare pneumatico Tempestini, Battistolli, Mabellini e Campedelli la classifica assoluta si è ribaltata nelle posizioni fuori dal podio. In testa, cauto visto l’avvicinarsi del trionfo, c’è sempre Crugnola, seguito da Basso a 23”. Chiude il podio ora Hayden Paddon su Hyundai, che approfitta della foratura di Bonato (scivolato in settima posizione) e firma il miglior tempo di questa ostica speciale. Quarto lo spagnolo Llarena che ritorna in auge dopo gli infiniti problemi della mattinata. Si apre ora una sfida elettrizzante per il quinto posto, con Wagner, lo sloveno in lotta nel tricolore Avbelj, lo stesso Bonato, il polacco Grzyb e l’ungherese Csomos racchiusi in 10”; i primi tra questi sono addirittura in soli 3 decimi. Franceschi segnalato invece ritirato per problemi al motore.
 

Questa la classifica ASSOLUTA DOPO la prova: 1. Crugnola-Ometto (Citroen C3) in 1:48'49.9; 2. Basso-Granai (Skoda Fabia RS) a 23.0; 3. Paddon-Kennard (Hyundai i20 N) a 55.8; 4. Llarena-Fernandez (Skoda Fabia RS) a 1'54.2; 5. Wagner-Winter (Skoda Fabia RS) a 2'05.7; 6. Avbelj-Andrejka (Skoda Fabia EVO) a 2'05.8; 7. Bonato-Boulloud (Citroen C3) a 2'15.3; 8. Grzyb-Wrobel (Skoda Fabia EVO) a 2'15.3; 9. Csomos-Ban (Skoda Fabia EVO) a 2'15.5; 10. Franceschi-Malfoy (Skoda Fabia RS) a 3'13.4;

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Ore 13:30, PS11 “ALATRI” |          Si illuminano Campedelli-Canton nella prima prova dell'ultimo giro romano

Hanno fermato a 4'23.8 il cronometro Simone Campedelli e Tania Canton, abbassando di 3" il riferimento migliore del primo passaggio sulla “Alatri”. Perde qualcosa in vetta il leader Crugnola, ma che con un vantaggio di 25" sicuramente vorrà gestire gli ultimi chilometri di speciale che potrebbero regalargli il terzo titolo Assoluto Italiano. La lotta per il secondo posto continua ad entusiasmare i tanti appasioanti assiepati sulle prove, con Basso-Granai che hanno ripreso la seconda posizione su Bonato-Boulloud per appena 0.1". Si deciderà tutto negli ultimi 37 km di gara.

Paddon-Kennard rimangono quarti ad 1' dal leader, ma con questo super scratch Campedelli ha recuperato terreno ed ora è a 10“, e chissà che sulla prossima lunga prova (30 km) l'italiano non possa provare il colpo grosso. Prova ad inserirsi nella lotta anche Mabellini, a 9“ da Campedelli.

CLASSIFICA ASSOLUTA DELLA PROVA: 1. Campedelli-Canton (Skoda Fabia EVO) in 4'23.8; 2. Basso-Granai (Skoda Fabia RS) a 1.0; 3. Paddon-Kennard (Hyundai i20 N) a 1.8; 4. Crugnola-Ometto (Citroen C3) a 1.9; 5. Mabellini-Lenzi (Skoda Fabia EVO) a 3.3; 6. Bonato-Boulloud (Citroen C3) a 3.3; 7. Mares-Bucha (Skoda Fabia EVO) a 3.8; 8. Andolfi-Gonella (Skoda Fabia EVO) a 4.0; 9. Csomos-Ban (Skoda Fabia EVO) a 4.1; 10. Franceschi-Malfoy (Skoda Fabia RS) a 4.4

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Ore 11:30, PS10 “SANTOPADRE” |        Ennesimo scratch dei campioni sulla prova più lunga del giorno

Sono stati decisivi e per molti devastanti i quasi 30km della “Santopadre”, prova più lunga della giornata su cui Crugnola-Ometto segnano l’ottavo scratch. I leader della classifica sono stati i più rapidi chiudendo la speciale in 17’17.7, rifilando mezzo secondo a Bonato-Boulloud e confermando il proprio dominio al Rally di Roma Capitale. L’equipaggio francese, su Citreon C3 così come i campioni tricolori in carica, ha tuttavia completato la rimonta iniziata in mattinata su Basso-Granai, dando la stoccata decisiva sul finale grazie ai 5“ guadagnati proprio sul pilota trevigiano.
 
Paddon-Kennard hanno invece allungato e staccato gli equipaggi in lotta per la quarta posizione, guadagnando 12 secondi di margine su Campedelli e 17 su Mabellini; foratura invece per Mares-Bucha, che scivolano così a 1’21 da Crugnola.
 
I veloci asfalti della “Santopadre” hanno messo in difficoltà diversi equipaggi, con gli spagnoli LLorena-Fernandez che sono stati particolarmente centrati dalla malasorte: prima un errore su un tornante, poi un problema all’interfono ed infine una sbavatura proprio prima del fine prova, che potrebbe aver causato danni al radiatore. Noie tecniche anche per Franceschi-Malfoy. Noie tecniche anche per Franceschi-Malfoy, mentre si sono fermati in prova Heikkila-Vaaleri e Scattolon-Farnocchia.

CLASSIFICA ASSOLUTA DELLA PROVA: 1. Campedelli-Canton (Skoda Fabia EVO) in 4'23.8; 2. Basso-Granai (Skoda Fabia RS) a 1.0; 3. Paddon-Kennard (Hyundai i20 N) a 1.8; 4. Crugnola-Ometto (Citroen C3) a 1.9; 5. Mabellini-Lenzi (Skoda Fabia EVO) a 3.3; 6. Bonato-Boulloud (Citroen C3) a 3.3; 7. Mares-Bucha (Skoda Fabia EVO) a 3.8; 8. Andolfi-Gonella (Skoda Fabia EVO) a 4.0; 9. Csomos-Ban (Skoda Fabia EVO) a 4.1; 10. Franceschi-Malfoy (Skoda Fabia RS) a 4.4

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Ore 10:13, PS9 “ALATRI” |            Paddon-Kennard scratch sull'Alatri

Nelle prime due speciali mattutine si impongono due diversi piloti europei, con Hayden Paddon navigato da John Kennard che su Hyundai i20 ha fermato il miglior riferimento sulla SS9 “Alatri”. 4’26 netti il tempo del leader del FIA ERC, che ha rifilato 6 decimi a Bonato, 7 a Crugnola ed 1.1“ a Basso. Rimane dunque sempre in testa al Rally di Roma Capitale con un grande vantaggio l’equipaggio Crugnola-Ometto, mentre i francesi Bonato-Boulloud si avvicinano alla seconda posizione. Tempo anomalo invece dei boemi Mares-Bucha, che perdono più di 5“ e si fanno rimontare da Campedelli-Canton, tornati dunque nella top cinque con un solo decimo di vantaggio.

Mabellini-Lenzi, altro equipaggio tricolore in lotta per il campionato continentale, continua far registrare ottimi crono rimanendo in piena lotta per questo combattutissimo quarto posto, ad 1“ da Campedelli. Da segnalare la grande prestazione finora di Avbelj-Andrejka, in piena bagarre per la top 10 assoluta.

CLASSIFICA ASSOLUTA DELLA PROVA: 1. Paddon-Kennard (Hyundai i20 N) in 4'26.0; 2. Bonato-Boulloud (Citroen C3) a 0.6; 3. Crugnola-Ometto (Citroen C3) a 0.7; 4. Basso-Granai (Skoda Fabia RS) a 1.1; 5. Llarena-Fernandez (Skoda Fabia RS) a 3.0; 6. Campedelli-Canton (Skoda Fabia EVO) a 3.3; 7. Mabellini-Lenzi (Skoda Fabia EVO) a 4.0; 8. Wagner-Winter (Skoda Fabia RS) a 4.2; 9. Heikkila-Vaaleri (Skoda Fabia RS) a 4.9; 10. Andolfi-Gonella (Skoda Fabia EVO) a 5.

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Ore 08:44, PS8 “FIUGGI” |             Primo graffio francese per Bonato-Boulloud

Dopo 7 prove totalmente cannibalizzate da Crungola il XI Rally di Roma Capitale ha finalmente un nuovo scratch winner, il francese Yoan Bonato. Il pilota che condivide la Citroen C3 con Benjamin Boulloud infatti sul primo passaggio mattutino della “Fiuggi” ha siglato il miglior tempo in 3'41, riuscendo a spingere 0.4“ in più rispetto ai leader Crungola-Ometto. Terzo in questa prova l'altro alfiere del tricolore Giandomenico Basso in coppia con Lorenzo Granai, che lasciando indietro mezzo secondo vede rifarsi sotto l'equipaggio francese.

Nella serratissima lotta per il quarto posto su questa speciale si impone Hayden Paddon, leader dell'Europeo che ha passato di 6 decimi l'italiano Simone Campedelli, avvicinandosi nuovamente al ceco Filip Mare, ai piedi del podio con un ritardo di 56" da Crugnola.

CLASSIFICAASSOLUTA: 1. Bonato-Boulloud (Citroen C3) in 3'41.4; 2. Crugnola-Ometto (Citroen C3) a 0.4; 3. Basso-Granai (Skoda Fabia RS) a 0.5; 4. Llarena-Fernandez (Skoda Fabia RS) a 2.0; 5. Paddon-Kennard (Hyundai i20 N) a 2.0; 6. Mares-Bucha (Skoda Fabia EVO) a 2.3; 7. Mabellini-Lenzi (Skoda Fabia EVO) a 2.5; 8. Grzyb-Wrobel (Skoda Fabia EVO) a 3.0; 9. Campedelli-Canton (Skoda Fabia EVO) a 3.0; 10. Avbelj-Andrejka (Skoda Fabia EVO) a 3.0;

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Ore 7:48 - START DAY3 | Gli 83 equipaggi rimasti in gara al Rally di Roma Capitale hanno iniziato ad uscire dal Parco Assistenza, dopo i 15’ a loro disposizione per prepararsi all’ultima giornata. Anche per la domenica sono previste 6 prove speciali per 85,52 km cronometrati in tutto. La prima sarà SS8 “Fiuggi” con primo ingresso previsto alle 8:05, trasmessa in diretta su RAI Sport HD (ch. 58 DT e raiplay.it), oltre naturalmente alla piattaforma WRC+ All Live.

QUI L’ORDINE DI PARTENZA

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Ore 18:30, PS7 “AFFILE - BELLERGA” |      Crugnola-Ometto chiudono in testa il secondo giorno

Nell'ultima più breve prova Crugnola sigla per la settima volta su sette il miglior tempo e vola a più 20“ di vantaggio su Basso-Granai, i queli a loro volta allungano sull'equipaggio francese dell'europeo Bonato-Boulloud. 

Domenica si scriveranno le sorti del Rally di Roma Capitale e, forse, del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco sulle ultime 6 prove per 85 km cronometrati. Si ripartirà dalla breve “Fiuggi” (6,72 km – SS8 7:51 e SS13 17:05) che aprirà e chiuderà la sessione conclusiva come Power Stage per l’Europeo, quindi “Alatri” (6,96 km – SS9 8:51 e SS11 13:01) e l’altra prova tradizionale “Santopadre” (29,08 km – SS10 10:16 e SS12 14:26). Sempre a Fiuggi è prevista la cerimonia di premiazione finale, in Corso Nuova Italia, a partire dalle ore 18:00.

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Ore 16:50, PS6 “ROCCA DI CAVE - SUBIACO“ |            Sulla prova più lunga del campionato Crugnola-Ometto salgono in cattedra e Basso passa Bonato

Primi, in controllo, con il favore dei risultati e con già un vantaggio notevole, ma nonostante questo Andrea Crugnola ed Pietro Ometto continuano ad attaccare ogni singolo chilometro di asfalto romano, andando anzi ad impressionare tutti siglando il crono di 19'22.9 sulla lunga PS6 “Rocca di Cave - Subiaco”. Adesso il leader del campionato, dopo aver abbassato il riferimento del primo giro di 5.7“, apre un abisso dietro di sè, poichè Bonato-Boulloud nonostante il gran tempo si fanno passare sugli ultimi chilometri da un ritrovato Giandomenico Basso, distante comunque ben 19.2“ dalla vetta. 

Il pilota su Skoda Fabia RS navigato da Lorenzo Granai ha lentamente iniziato in mattinata la sua missione verso il secondo posto, ed ora ad un passo dalla fine della seconda giornata dell'XI Rally di Roma Capitale davanti a tutti i piloti anche del FIA ERC svettano due piloti italiani.

Scivola nella classifica assoluta invece il leader dell'europeo Hayden Paddon, che nella PS6 ha toccato al posteriore destro. Avendo perso diversi secondi sia Mabellini sia Mares gli sono così balzati difronte, ma la lotta adesso è elettrizzante. In quattro decimi dopo 40km di gara sono infatti racchiusi ben 4 equipaggi dell'europeo, una sfida infuocata per un sofferto quarto posto assoluto: a 52.5“ Mabellini-Lenzi e Mares-Bucha, a 52.7“ Paddon-Kennard (che però hanno ancora il posteriore danneggiato) ed a 52.9“ Campedelli-Canton. Ci sarà solamente un'altra prova a disposizione in questa giornata di oggi, e chissà chi riuscirà a partire domani in vantaggio sugli altri. 

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Ore 15:30, PS5  “GUARCINO-ALTIPIANI DI ARCINAZZO” |       Ancora Crungola ma ora Basso punta Bonato

Un inizio di secondo passaggio sulle strade frusinate molto sporco, con diversi equipaggi che hanno sofferto delle forature nel corso dei 11,7 km della PS5. Alla fine non cambia comunque nulla, con Crugnola-Ometto che riottengono il miglior crono ma con 5 decimi di ritardo rispetto al loro passaggio precedente. È invece Giandomenico Basso, su Skoda Fabia RS condivisa con Lorenzo Granai, che cerca di prendersi la scena siglando un gran crono, perdendo solo 1.2“ da Crugnola ed abbassando di 2.3“ il riferimento del primo giro. Questo  tempo gli permette di mettere sotto tiro il posteriore dell'altra Citroen in lotta per il vertice, quella dei francesi Bonato-Boulloud, ora distanti solamente 4 decimi. Anche Campedelli-Canton sembrano aver trovato il passo giusto sulle strade di casa ed infatti recuperano qualche cosa sull'altro equipaggio tricolore Mabellini-Lenzi. Entrambi i piloti sono in bagarre per importanti punti nell'assoluto europeo, protagonisti finora della sfida italiana del FIA ERC.

CLASSIFICA ASSOLUTA DELLA PROVA: 1. Crugnola-Ometto (Citroen C3) in 6'35.5; 2. Basso-Granai (Skoda Fabia RS) a 1.2; 3. Campedelli-Canton (Skoda Fabia EVO) a 2.4; 4. Bonato-Boulloud (Citroen C3) a 3.0; 5. Mares-Bucha (Skoda Fabia EVO) a 3.9; 6. Mabellini-Lenzi (Skoda Fabia EVO) a 4.1; 7. Paddon-Kennard (Hyundai i20 N) a 4.3; 8. Llarena-Fernandez (Skoda Fabia RS) a 5.6; 9. Andolfi-Gonella (Skoda Fabia EVO) a 5.8; 10. Grzyb-Wrobel (Skoda Fabia EVO) a 5.

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Ore 13:00, PS4 “AFFILE - BELLEGRA” |        I campioni in carica allungano dopo le prime 3 prove della giornata

L'equipaggio leader del campionato segna lo scratch anche nella più preve PS4 ”Affile - Bellegra” e chiude il primo passaggio sulle prove del sabato con un vantaggio di 11“ su tutti. Secondo il francese Yoan Bonato, l'altro pilota su Citroen C3 unico in grado di reggere parzialemnte per questi primi 50km di speciali il ritmo di Crugnola. Solo Basso tra i piloti tricolori è riuscito ad ottenere tempi utili per rimanere attaccato alla vetta, ed infatti occupa momentaneamente il terzo posto con un ultimo gran crono nella PS4.

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Ore 12:05, PS3 “ROCCA DI CAVE - SUBIACO“ |         Crugnola sempre più leader con 8“ di vantaggio

Adesso il vantaggio del campione in carica inizia a farsi sempre più sostanzioso, sia nei confronti degli sfidanti al titolo tricolore, tra i quali l'unico a difendersi riuscendo a non pagare troppo ritardo è Basso terzo assoluto, sia nei confronti dei piloti dell'Europeo, con Bonato secondo a 8“. I primi due piloti su Citroen C3 stanno dunque lasciando il vuoto dietro di sè, sopratutto vista la lunga PS3 “Rocca di Cave Subiaco” che con i suoi 32 km ha spezzatto il ritmo di molti.

Dopo Basso-Granai infatti, a 6.9“ da Crugnola-Ometto sulla vetta, tutti gli altri inseguitori europei e non hanno girato a più 10“ di distacco, che cumulativamente assieme alle prove precedenti lanciano il leader del tricolore a verso il secondo campionato consecutivo. Andolfi ha danneggiato la posteriore sinistra ed infatti ha preso 41“ dal tempo, stratosferico, segnato da Crugnola: 19'28.6, mentre Mazzocchi invece si è girato in prova, perdendo a sua volta diverso tempo. 

CLASSIFICA ASSOLUTA DELLA PROVA: 1. Crugnola-Ometto (Citroen C3) in 19'28.6; 2. Bonato-Boulloud (Citroen C3) a 5.4; 3. Basso-Granai (Skoda Fabia RS) a 6.9; 4. Paddon-Kennard (Hyundai i20 N) a 9.6; 5. Lukyanuk-Chervonenko (Skoda Fabia RS) a 16.0; 6. Llarena-Fernandez (Skoda Fabia RS) a 17.6; 7. Mabellini-Lenzi (Skoda Fabia EVO) a 19.0; 8. Mares-Bucha (Skoda Fabia EVO) a 21.6; 9. Campedelli-Canton (Skoda Fabia EVO) a 23.4; 10. Sesks-Francis (Skoda Fabia RS) a 25.0;

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Ore 10:50, PS2 “GUARCINO-ALTIPIANI DI ARCINAZZO” |         Ancora Crugnola-Ometto nella prima prova di sabato

Partono subito forte anche nella mattinata del secondo giorno di gara i leader del campionato e della gara, riuscendo a siglare sugli 11,7km della PS2  “Guarcino-Altipiani di Arcinazzo” il miglior tempo in 6'35.0. Una spanna sopra tutti gli altri per ora il campione in carica, anche rispetto alle stelle dell'europeo scese a Roma per il sesto round del campionato continentale, che al momento non riescono a mettere in discussione la sua prestazione. Il più vicino al riferimento di Crugnola è infatti il francese Yoan Bonato, a 1.5“, mentre il terzo tempo assoluto e secondo del CIAR Sparco lo ottengono Basso-Granai, che perdono su questi primi chilometri di sfide 4“. 

Ben distanti tutti gli altri, con i due alfieri di MRF Mabellini e Campedelli (i quali tolgono punti in classifica agli equipaggi dell'Assoluto) che stampano lo stesso identico tempo con un ritardo di 5.4“ dal leader, mentre Andolfi-Gonella e Mazzocchi-Gallotti piombano a più di 10“ dalla vetta. 

CLASSIFICA ASSOLUTA: 1. Crugnola-Ometto (Citroen C3) in 6'35.0; 2. Bonato-Boulloud (Citroen C3) a 1.5; 3. Basso-Granai (Skoda Fabia RS) a 4.0; 4. Paddon-Kennard (Hyundai i20 N) a 4.7; 5. Mabellini-Lenzi (Skoda Fabia EVO) a 5.4; 6. Campedelli-Canton (Skoda Fabia EVO) a 5.4; 7. Lukyanuk-Chervonenko (Skoda Fabia RS) a 6.0; 8. Llarena-Fernandez (Skoda Fabia RS) a 6.4; 9. Csomos-Ban (Skoda Fabia EVO) a 6.6; 10. Grzyb-Wrobel (Skoda Fabia EVO) a 6.6

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Ore 09:40, USCITA DALL'ASSISTENZA E START DAY 2 |         

 Di mattina alle 9 le vetture del XI Rally di Roma Capitale sono uscite dal parco chiuso notturno per dirigersi verso l'assistenza. Solo 15 minuti disponibili per team e piloti al fine di mettere a punto e corregere il tiro in vista degli oltre 100 km di prova da affrontare nella giornata di sabato. Grande spettacolo ieri sera nel cuore di Roma, con la power stage “Colosseo ACI Roma” che ha infiammato la folla di appassionati e turisti giunti nella capitale. Adesso manca pochissimo allo start della seconda giornata di gara, con la PS2 “Guarcino-Altipiani di Arcinazzo” (11,72 km). Da segnare gli appuntamenti di ACI Sport TV (ch. 228 di Sky, acisport.it, App ACI Radio e Facebook @ACISport e @CIRally) che trasmetterà in diretta i due passaggi sulla “Rocca di Cave-Subiaco”.

All'ombra dell'Anfiteatro Flavio ieri Crugnola-Ometto hanno bruciato tutti, anche i piloti del FIA ERC giunto al sesto appuntamento. 3 punti importanti conquistati nei primi 1,3km di gara dunque per il campione in carica, che ora vede il bis consecutivo avvicinarsi sempre di più. 

A punti nella spettacolare notturna romana di ieri anche Aragno-Segir, che hanno ottenuto il terzo tempo assoluto a mezzo secondo dal leader. Terzi del tricolore Basso-Granai. 

Conferme anche nel CIAR Due Ruote Motrici per ora, con Pisani-Brachi che hanno strappato il miglior tempo fra le tutto avanti con 0.9“ su Cambiaghi-Paganoni. Tra i giovani talenti di ACI Team Italia in lotta per il CIAR Junior bell'allungo invece di Scannella-Galipò.

La seconda giornata si articolerà dunque sul tris di prove speciali “Guarcino-Altipiani di Arcinazzo” (11,72 km – SS2 ore 10:03, SS5 15:02), la più lunga “Rocca di Cave-Subiaco” (32,30 km – SS3 11:06 e SS6 16:05), e “Affile-Bellegra” (7,32 km – SS4 12:09 e SS7 17:08). Quindi le sorti del rally si definiranno nella giornata di domenica, con due giri su altri tre diversi tratti cronometrati; la breve “Fiuggi” (6,72 km – SS8 7:51 e SS13 17:05) aprirà e chiuderà la sessione conclusiva come Power Stage per l’Europeo, quindi “Alatri” (6,96 km – SS9 8:51 e SS11 13:01) e l’altra prova tradizionale “Santopadre” (29,08 km – SS10 10:16 e SS12 14:26). Fiuggi sarà nuovamente il riferimento centrale della fase calda, dove sono allestiti il Parco Assistenza e il Quartier Generale, e ospiterà la cerimonia di premiazione finale, in Corso Nuova Italia, a partire dalle ore 18:00.